Nel 2022 il MIM ha emanato il D.M. 161 cosiddetto “Piano Scuola 4.0” – Ambienti di apprendimento innovativi” che ha le sue fondamenta in un percorso costituito da norme che dal 2015 ha portato a tale progetto. Esso realizza quanto previsto dalla L. 107/2015-Buona Scuola, di cui il Piano Nazionale Scuola digitale (PNSD) è la norma pilastro; da allora sono state messe in atto tutta una serie di azioni che hanno coinvolto diversi aspetti delle istituzioni scolastiche e lo sviluppo di strumenti, connettività, competenze, contenuti, la formazione e l’accompagnamento dei docenti. Altri documenti di riferimento sono: il decalogo Bring your own device in particolare ai punti 1-4-5 ed il framework europeo DigCompEdu 2.2.
Il Piano Scuola 4.0 rientra nell’“Azione 1: Next generation classrooms – Ambienti di apprendimento innovativi” , all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), Missione 4 – Istruzione e ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione dagli asili nido alle università – Investimento 3.2 “Scuola 4.0. – Scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, per la realizzazione del quale è stato presentato il progetto d’Istituto
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