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Circolare 6

USO CELLULARE E REGISTRO ELETTRONICO

OGGETTO: “Disposizioni in merito all'uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione — A.S.2024 -2025”

Utente IMIC80800Q-psc

da Imic80800q-psc

Si comunica che il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara ha firmato la nota N. 0005274 dell’11/07/2024 avente come oggetto “Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione — A.S.2024 -2025” che fa seguito alla Nota n. 107190 del 19 dicembre 2022, volta a regolare l’utilizzo degli smartphone e di analoghi dispositivi elettronici nelle istituzioni scolastiche, per fornire alle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione ulteriori indicazioni finalizzate a introdurre il divieto dell’uso degli smartphone per lo svolgimento delle attività educative e didattiche, in vista dell’avvio dell’anno scolastico 2024/2025. La Direttiva Ministeriale ha ribadito il divieto dell’uso dei telefoni cellulari a scuola, in particolare durante le ore di lezione. Tale disposizione trova giustificazione, oltre che sulla base di ovvi principi di buon senso e di buona educazione, anche nel fatto che il telefono cellulare può essere occasione di distrazione che non permette di seguire le lezioni in modo proficuo, oltre ad essere una mancanza di rispetto verso la figura del docente, a cui è prioritario restituire
autorevolezza. Il Ministro, inoltre, ricorda che “l’uso dei cellulari non solo è scorretto perché disturba la concentrazione degli alunni, ma può essere anche rischioso per la salute, così come testimonia la relazione finale allegata alla circolare derivante da un’indagine conoscitiva, che evidenzia i rischi e gli effetti dannosi che l’uso senza criterio dei dispositivi elettronici può avere su concentrazione, memoria e spirito critico dei ragazzi”.

Alla luce delle considerazioni che precedono, a tutela del corretto sviluppo della persona e degli apprendimenti, si dispone il divieto di utilizzo in classe del telefono cellulare, anche a fini educativi e didattici, per gli alunni dalla scuola d’infanzia fino alla secondaria di primo grado, salvo i casi in cui lo stesso sia previsto dal Piano educativo individualizzato o dal Piano didattico personalizzato, come supporto rispettivamente agli alunni con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento ovvero per documentate e oggettive condizioni personali.

Potranno, invece, essere utilizzati, per fini didattici, altri dispositivi digitali, quali pc e tablet, sotto la guida dei docenti.Restano fermi, dunque, il ricorso alla didattica digitale e la sua valorizzazione, così come l’impegno a rendere edotti gli studenti sul corretto, equilibrato ed etico uso delle nuove tecnologie, dei telefoni cellulari e dei social e sui relativi rischi, come previsto anche dal DigComp 2.2.

Si ricorda, inoltre, che il divieto di utilizzare i telefoni cellulari durante lo svolgimento delle attività di insegnamento/lavoro opera anche nei confronti del personale docente e ATA, in considerazione dei doveri derivanti dal CCNL vigente e dalla necessità di assicurare, all’interno della comunità scolastica, le migliori condizioni per lo svolgimento sereno ed efficace delle attività didattiche, unitamente all’esigenza educativa di offrire ai ragazzi un modello di riferimento esemplare da parte degli adulti.
Sono esonerati dal divieto dell’uso del cellulare soltanto i docenti collaboratori e i docenti responsabili delle sedi che, per motivi logistici ed organizzativi, dovranno essere comunque raggiungibili in qualsiasi momento.

In merito all’utilizzo del registro elettronico, si ricorda che la consultazione di quanto in esso riportato è riservata ai genitori in quanto responsabili di vigilare sul percorso formativo dei loro figli, collaborando e supportando il personale docente che è tenuto alla compilazione precisa e puntuale.
Il personale docente, dunque, continuerà a registrare le attività da svolgere a casa mediante notazione sul registro elettronico accompagnandola con la notazione giornaliera su diari/agende personali. In questo modo e, tenendo conto delle scadenze assegnate dai docenti nello svolgimento dei compiti, ciascun alunno potrà acquisire una crescente autonomia nella gestione degli impegni scolastici, senza dover ricorrere inopportunamente all’uso delle credenziali dei genitori.

Si confida nella collaborazione di tutti per favorire un ambiente educativo di qualità, in grado di garantire il diritto allo studio in un contesto sicuro e rispettoso.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Regg.
Dott.ssa Mara FERRERO

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